lunedì 16 giugno 2008

OT: sulla bandiera italiana


Gli italiani, si sa, dal basso della loro cultura nazional-popolare che porta agli onori degli altari questo o quel personaggio o questo o quell'evento a seconda che sia "simbolo" dell'italianità a prescindere da qualsiasi forma di istruzione o cultura (cioè della sottocultura), sentono la loro appartenenza alla Nazione dalla quale, a differenza dello Stato, non potranno mai staccarsi, solo durante i tornei di calcio per Nazioni, europei o mondiali che siano. Questo è il motivo per il quale, durante questi eventi, viene esposta la bandiera italiana, il tricolore italiano (un'altra volta fu esposto magicamente al di fuori di eventi calcistici, nei tre giorni di lutto nazionale per i caduti di Nassiriya). La scarsa abitudine all'esposizione porta, un buon numero di solerti cittadini italiani, a mettere la bandiera italiana al contrario: il rosso a sinistra... Poi c'è chi mette il tricolore in modo che le bande siano orizzontali e non verticali: ma questa è la bandiera dell'Ungheria... Ora io vi chiedo, oh italiani: conoscete il tricolore? No!
Piccola ripassatina. Il tricolore italiano è prima di tutto sancito dalla Costituzione Italiana che all'articolo 12 dei principi fondamentali, recita:
"La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni".
E fin qui... Poi ci sono il Web e Google Immagini che possono essere presi ad esempio ed infine ci sono le centinaia di venditori ambulanti che in questo periodo affollano le nostre città. Se osservate bene la mercanzia che vendono, vi accorgerete che il verde è a sinistra (non ve ne venite che è anche a destra se girate la bandiera!), subito attaccato alla mazzarella, al manico della bandiera. Ora avete capito come dovete disporre la bandiera?