(Il testo seguente rappresenta la pagina Thesis|Tesi prima che decidessi di cambiare argomento. E' stato raccolto qui solo per un confronto con l'attuale corso delle idee)
Premessa
"Sembra ieri" che ho creato il blog, ma sono passati già tre anni da quel giovedi 27 marzo 2008 quando per la prima volta producevo byte di architettura, o meglio, pensavo di produrne. La mia carriera di studente è quasi al termine e devo cominciare a pensare a come cambiare la descrizione del blog visto che diventerebbe anacronistico. Nel frattempo ho pensato di raccontare sottoforma di appunti di viaggio o di breve racconto i passi che ho seguito, seguo e seguirò nella realizzazione della mia tesi di laurea.
Ipothesi
Questa rubrica nasce con ritardo. La mia richiesta per la tesi risale a luglio 2010. L'insegnamento scelto è stato Architettura degli interni ed il relatore Prof. Claudio Gambardella. Il tema concordato riguarda la progettazione di un museo d'impresa della fu industria serica Alois del comparto serico di San Leucio. Perché un museo d'impresa quando l'impresa non esiste più? L'idea di base è quella di produrre una tesi di laurea non fine a se stessa e reclusa in ambito accademico, ma realizzabile, anzi proponibile ai diretti interessati che, in questo caso, diventi volano di rilancio non solo dell'industra in se, ma anche dell'intero comparto e della vita sociale di una parte di Caserta che ha conosciuto un certo sviluppo sociale ed urbano, legato proprio ai setifici. A tal proposito ho contattato un membro della famiglia, uno degli ultimi AD prima del totale fallimento dell'intera industria serica leuciana, per chiedergli una consulenza e una collaborazione esterna per quanto riguarda la parte economica e commerciale, per analizzare le cause del crollo della domanda e le possibili metodologie per il rilancio.
Una volta realizzato il contatto è stata la volta di individuare una sede per la realizzazione del museo, di proprietà della famiglia Alois, che avesse come caratteristiche la disponibilità ad un'installazione permamente. Da un punto di vista strettamente pratico, era necessario disporre di tutti i disegni tecnici, piante, prospetti e sezioni, per evitare un rilievo diretto dell'immobile che avrebbe comportato la perdita di troppo tempo (perdita di tempo che si è comunque verificata per altri motivi...). Purtroppo nessun membro della famiglia, dopo la dichiarazione di fallimento, possiede beni o se ne possiede non sono disponibili.
Si passa ad una fase successiva: reperire i disegni del Belvedere di San Leucio dove è già presente un museo della seta. Qualcuno penserà: è un bene pubblico, patrimonio dell'umanità, sarà facile reperire il materiale... Tutt'altro!
Thesis
Dopo quattro mesi di ricerche e continui e infruttuosi contatti con il Comune di Caserta, titolare dell'intero bene, che alla fine aveva risposto di "non avere niente", ho trovato tutto quello che mi occorreva in Soprintendenza, Archivio Corrente, grazie alla disponibilità di un impiegato che ha saputo indirizzarmi correttamente. Il materiale che ho potuto, finalmente, scansionare è la copia della Soprintendenza del progetto realizzato per conto del Comune di Caserta per il restauro degli immobili...
Comincia ufficialmente la preparazione della mia tesi di laurea.
Ciao! Visto che sei uno studente vogliamo farti vedere cosa succede agli studenti e neo-laureati di architettura a Roma! Potrebbe esserti utile per il prox post!
RispondiEliminahttp://www.uniroma.tv/?id=20584
Il video è sparito. Volevo commentarlo. Non ho potuto farlo prima perché ero impegnato con un esame.
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